Questo lembo di Puglia può rappresentare una terra eccezionale anche per chi vuol trasferirsi in modo definitivo. Sì perché questa terra non è solo bella per una vacanza ma dagli ultimi sondaggi è bella per viverci. Quando si nomina la Puglia la prima cosa che viene il mente è il suo meraviglioso mare, tuttavia il Salento non è soltanto questo. La zona può essere una scelta ottima anzitutto per la qualità della vita che questa terra è in grado di offrire. Qui stress e vita caotica - tipiche delle città “industriali” o metropolitane come Milano, Torino o Roma – sono lontanissimi. Per esempio la città di Lecce è un centro che, pur contando circa 90.000 abitanti, si rivela assolutamente a misura d’uomo, il traffico cittadino non è mai eccessivo, inoltre è sempre molto agevole spostarsi a piedi.
Altri centri salentini molto importanti sono Maglie, Nardò, Gallipoli, e i piccoli paesi presenti nel Salento consentono di vivere in un’autentica oasi di tranquillità. Ma come non pensare al clima. Quindi il clima è tipicamente mediterraneo e non è mai esageratamente freddo. Le nevicate sono eventi storici veramente rari. Le temperature sono piacevolmente calde per buona parte dell’anno, non a caso la gente va in spiaggia e fa il bagno anche nel mese di ottobre, dunque le estati salentine sono davvero lunghissime. E ovviamente poi c'è il mare: oltre 150km di costa in cui si alternano spiaggie sabbiose e suggestive scogliere. Un ottimo motivo per andare in Salento è rappresentato proprio dal bellissimo mare che contraddistingue queste zone. A poca distanza da Lecce si trova la Marina di San Cataldo, dove vi è una bellissima, grande pineta a ridosso della spiaggia. Grazie alla sua conformazione, non è necessario risiedere per forza vicino al mare. Avendo il mare praticamente lungo tutta la lunghezza da qualsiasi località del Salento bastano pochi minuti per raggiungerlo vista appunto la sua peculiarità unica di essere bagnata da ben due mari, quindi dall’Adriatico e dallo Ionio.
Una sua caratteristica è la tradizione ancora fortemente legata al territorio: il Salento è noto per la bontà e per la genuinità dei suoi prodotti tipici, come il pasticciotto, la pasta fatta in casa, le pittule, le frise e il buon vino autoctono. La cultura del “buon mangiare” contribuisce all’ottima qualità della vita riconosciuta a questa zona meridionale assieme al patrimonio culturale salentino e legato anzitutto alla sua arte.
Altri centri salentini molto importanti sono Maglie, Nardò, Gallipoli, e i piccoli paesi presenti nel Salento consentono di vivere in un’autentica oasi di tranquillità. Ma come non pensare al clima. Quindi il clima è tipicamente mediterraneo e non è mai esageratamente freddo. Le nevicate sono eventi storici veramente rari. Le temperature sono piacevolmente calde per buona parte dell’anno, non a caso la gente va in spiaggia e fa il bagno anche nel mese di ottobre, dunque le estati salentine sono davvero lunghissime. E ovviamente poi c'è il mare: oltre 150km di costa in cui si alternano spiaggie sabbiose e suggestive scogliere. Un ottimo motivo per andare in Salento è rappresentato proprio dal bellissimo mare che contraddistingue queste zone. A poca distanza da Lecce si trova la Marina di San Cataldo, dove vi è una bellissima, grande pineta a ridosso della spiaggia. Grazie alla sua conformazione, non è necessario risiedere per forza vicino al mare. Avendo il mare praticamente lungo tutta la lunghezza da qualsiasi località del Salento bastano pochi minuti per raggiungerlo vista appunto la sua peculiarità unica di essere bagnata da ben due mari, quindi dall’Adriatico e dallo Ionio.
Una sua caratteristica è la tradizione ancora fortemente legata al territorio: il Salento è noto per la bontà e per la genuinità dei suoi prodotti tipici, come il pasticciotto, la pasta fatta in casa, le pittule, le frise e il buon vino autoctono. La cultura del “buon mangiare” contribuisce all’ottima qualità della vita riconosciuta a questa zona meridionale assieme al patrimonio culturale salentino e legato anzitutto alla sua arte.