Il territorio salentino: mare, cielo e natura splendidi
L'intera provincia di Lecce e parte di quelle di Brindisi e Taranto hanno in comune alcune particolari zone di minoranze linguistiche, la natura e l'aspetto del paesaggio, l'arte e la gastronomia. Soprattutto però, la terra del Salento è caratterizzata da una lunghissima storia comune a questa parte della Puglia e che risale agli insediamenti greci più antichi, da una gastronomia varia e dai sapori sorprendenti, e da un gusto per la vita che si ritrova nella vita quotidiana anche lontano dalle cittadine più frequentate dai turisti. Il mare cristallino offre tutte le sfumature del blu e del verde, e il Salento dispone infatti di alcune delle più belle spiagge italiane. La cucina offre una scelta vastissima di piatti a base di pasta, pesce, crostacei e verdure, per non parlare dei dolci tradizionali come quelli di pasta di mandorle e dei prodotti dell'agricoltura e della cucina locali, di cui alcuni a marchio IGT e DOC o difficili da trovare altrove, come i lampascioni o le orecchiette preparate a mano.
La penisola salentina: cosa fare, cosa vedere
Anche i più pigri adorano bagnarsi nell'acqua trasparente del mare di questa parte di costa, che nella terra del Salento alterna spiagge di sassi (Nardò, Castro, Santa Cesarea...) e di sabbia (Gallipoli, Ostuni...), piccole cale un po' nascoste e rocce alte abbastanza da invogliare a sfidarsi nei tuffi. La luminosità dell'estate è straordinaria e contribuisce al piacere di una vacanza in queste zone. La ""pietra leccese"" bianca (un tipo di tufo friabile e facilmente modellabile, tipico dell'architettura salentina) usata anche (ma non solo) a Lecce per chiese, palazzi nobiliari e altri edifici cattura la luce e la ammorbidisce, creando un'atmosfera conviviale in città e mantenendo più freschi gli ambienti all'interno. Santa Maria di Leuca e Otranto sono luoghi famosi per il paesaggio, in cui il blu cobalto del mare e l'azzurro profondo del cielo si toccano e sono illuminati dal sole e ravvivati dal vento. Chi ama vivere a contatto con la natura può scegliere un campeggio nelle zone più vicine al mare e ammirare gli ulivi che caratterizzano il paesaggio, come anche i fichidindia, le piante di capperi nate spontanee qua e là e la vegetazione dalle essenze particolari dell'area intorno al Capo di Leuca. L'artigianato propone oggetti realizzati in cartapesta colorata, ceramiche con decorazioni multicolori e ricami, ma sono forse i prodotti enogastronomici del Salentino ad essere più noti ed apprezzati.
Divertimenti
Si può prenotare una vacanza in una masseria e provare di persona l'olio, le friselle, le ""pucce"" farcite di ogni delizia a cui si possa pensare, l'olio extravergine locale, il vino e gli altri prodotti enogastronomici di cui la terra del Salento è ricca. O si può seguire la ""movida"" dell'intensa vita cittadina e partecipare a gare di ""pizzica"" (lo scatenato ballo tradizionale), andare ai concerti o a uno dei numerosi festival di teatro e cinema, o seguire le tracce della storia greca nei percorsi archeologici, o molte di queste cose insieme. Perché quel che distingue il Salento e la sua gente da altri luoghi è che questa terra e la sua gente sono ben felici di accogliere chi li apprezza.
L'intera provincia di Lecce e parte di quelle di Brindisi e Taranto hanno in comune alcune particolari zone di minoranze linguistiche, la natura e l'aspetto del paesaggio, l'arte e la gastronomia. Soprattutto però, la terra del Salento è caratterizzata da una lunghissima storia comune a questa parte della Puglia e che risale agli insediamenti greci più antichi, da una gastronomia varia e dai sapori sorprendenti, e da un gusto per la vita che si ritrova nella vita quotidiana anche lontano dalle cittadine più frequentate dai turisti. Il mare cristallino offre tutte le sfumature del blu e del verde, e il Salento dispone infatti di alcune delle più belle spiagge italiane. La cucina offre una scelta vastissima di piatti a base di pasta, pesce, crostacei e verdure, per non parlare dei dolci tradizionali come quelli di pasta di mandorle e dei prodotti dell'agricoltura e della cucina locali, di cui alcuni a marchio IGT e DOC o difficili da trovare altrove, come i lampascioni o le orecchiette preparate a mano.
La penisola salentina: cosa fare, cosa vedere
Anche i più pigri adorano bagnarsi nell'acqua trasparente del mare di questa parte di costa, che nella terra del Salento alterna spiagge di sassi (Nardò, Castro, Santa Cesarea...) e di sabbia (Gallipoli, Ostuni...), piccole cale un po' nascoste e rocce alte abbastanza da invogliare a sfidarsi nei tuffi. La luminosità dell'estate è straordinaria e contribuisce al piacere di una vacanza in queste zone. La ""pietra leccese"" bianca (un tipo di tufo friabile e facilmente modellabile, tipico dell'architettura salentina) usata anche (ma non solo) a Lecce per chiese, palazzi nobiliari e altri edifici cattura la luce e la ammorbidisce, creando un'atmosfera conviviale in città e mantenendo più freschi gli ambienti all'interno. Santa Maria di Leuca e Otranto sono luoghi famosi per il paesaggio, in cui il blu cobalto del mare e l'azzurro profondo del cielo si toccano e sono illuminati dal sole e ravvivati dal vento. Chi ama vivere a contatto con la natura può scegliere un campeggio nelle zone più vicine al mare e ammirare gli ulivi che caratterizzano il paesaggio, come anche i fichidindia, le piante di capperi nate spontanee qua e là e la vegetazione dalle essenze particolari dell'area intorno al Capo di Leuca. L'artigianato propone oggetti realizzati in cartapesta colorata, ceramiche con decorazioni multicolori e ricami, ma sono forse i prodotti enogastronomici del Salentino ad essere più noti ed apprezzati.
Divertimenti
Si può prenotare una vacanza in una masseria e provare di persona l'olio, le friselle, le ""pucce"" farcite di ogni delizia a cui si possa pensare, l'olio extravergine locale, il vino e gli altri prodotti enogastronomici di cui la terra del Salento è ricca. O si può seguire la ""movida"" dell'intensa vita cittadina e partecipare a gare di ""pizzica"" (lo scatenato ballo tradizionale), andare ai concerti o a uno dei numerosi festival di teatro e cinema, o seguire le tracce della storia greca nei percorsi archeologici, o molte di queste cose insieme. Perché quel che distingue il Salento e la sua gente da altri luoghi è che questa terra e la sua gente sono ben felici di accogliere chi li apprezza.